Proposta per un progetto politico

Un post precedente ha suscitato un acceso dibattito.  Dibattito che, dopo una serie di slogan, ha finalmente preso la strada delle proposte concrete.

Un commentatore ne ha scritta una che mi permetto di ripublicare e di commentare quando differisce dalla mia formazione o da quello che immagino per il mio paese. Non ho la pretesa di aver ragione, ne la presunzione che le idee altrui siano erronee.

Gentilissimo Signor Nocera
Le rispondo proponendoLe un progetto politico:
– Candidabili tutti i cittadini Italiani mai condannati con sentenza esecutiva (sennò che candidati sarebbero…se avessero qualche macchia sulla coscienza).

Proposta generica, specificherei meglio il tipo di condanna. Un reato d’opinione è diverso dal tentativo di corruzione. Difficile essere contrario, difficile essere d’accordo vista l’indeterminatezza.

Continuiamo.

– Abolizione di qualsiasi emolumento percepito dai politici che a qualunque titolo amministrino a livello locale (comuni, province,regioni,scuole,ospedali usl, comunità montane ecc.) se qualcuno vuole fare qualcosa per il proprio popolo…che lo faccia senza avere propri interessi materiali…e soprattutto senza gravare sul bilancio (che tutti i soldi stanziati per il bene comune…siino impiegati per il bene di tutti, e non di pochi)!!!

Assolutamente contrario. Si tornerebbe alla condizione, superata con molto spargimento di sangue, che solo i ricchi, o i nobili, comunque solo chi può trascurare di lavorare, può interessarsi dell’amministrazione del bene comune. Naturalmente se sprechi ci sono, o privilegi, o eccessi, non ho nulla in contrario che siano cancellati, ma deve essere garantito a tutti il diritto di partecipare alla vita politica. Paradossalmente la democrazia ha dei costi che ricadono su tutti, perchè la democrazia è un bene di tutti!

– una volta aver dato dimostrazione certa di mala gestione (bassolino, bertolaso ed altri per l’emergenza rifiuti in campania…tanto per fare un esempio…) rimozione dall’ incarico e risarcimento per i danni causati.

Condivido. Credo che gli elettori abbiamo già questo potere. Il governo Prodi è caduto e quella parte politica mandata all’opposizione. Lo stesso avvenne nel precedente governo Berlusconi. Se gli elettori vogliono persistere nell’errore che possiamo farci? unica alternativa sarebbe la tirannide.

-Notevole riduzione dei benefici a favore dei rappresentanti in Parlamento, riduzione delle spese per il mantenimento del Parlamento (due biblioteche, una per ii Senatori ed una per i Deputati, nello stesso palazzo mi sembra ridicolo…e poi i pasti alla bouvette ??? un muratore perchè deve spendere di più e mangiare peggio di un Onorevole ???)

Vale il ragionamento già fatto. Cui aggiungo che a maggiore responsabilità deve corrispondere maggiore “onore”. Se sprechi ci sono vanno cancellati. Ma evitando la demagogia. Il bilancio dello Stato non è in rosso per gli stipendi dei parlamentari, neanche se fossero il doppio con il doppio dello stipendio. L’Italia è al collasso per la mancanza di riforme strutturali, per cui la politica ha, certamente, una buona fetta di colpa.

– Diritto di voto per le elezioni amministrative esteso agli immigrati regolari che pagano le tasse, mandano i figli a scuola, vanno all’ ospedale per farsi curare…perchè non dargli la possibilità di scegliere i propri rappresentanti ? forse qualcuno ha paura di questo ?

Se l’immigrato vuole votare può richiedere la cittadinanza. Procedura che garantisce l’avvenuta integrazione e la condivisione di valori circa la vita, lo stato, il bene comune. Non vorrei che le mie figlie per uscire di casa dovessero portare il velo.

– Applicazione rigorosa dei principi di Polizia…mi spiego meglio: io cittadino onesto (con tutto in regola, specialmente le mie autovetture) non ho nessun problema ad essere regolarmente controllato dal personale delle forze dell’ ordine…quando parlo al telefono non ho nessun problema ad essere ascoltato, non ho nulla da nascondere,non spaccio droga,non sono mafioso o camorrista, non raccomando nessuna attricetta dal seno rifatto… !!!

Condivisibile, ma non voglio che lo Stato entri nel mio privato senza motivo. Non ho nulla da nascondere e nessuna paura di essere controllato “casualmente”. Esigo che non ci sia un controllo sistematico della mia vita. La stessa fiducia che ripongo nello Stato che mi controlla e non abusa, esigo che lo Stato abbia nei miei confronti. Il bene da difendere è la libertà della persona grazie all’ordinamento statale, non lo stato a discapito della libertà.

Sono felice di poter capire che lei è una persona corretta, onesta, educata ed aperta alle critiche, purchè siano propositive e costruttive…Nel suo post aveva chiesto dei progetti…Ecco il mio progetto politico. La ringrazio per lo spazio riservatomi e ringrazio tutti per la Vostra gentile attenzione. Viva l’ Italia

Grazie a lei! Solo un’ultima considerazione.

Lei ha proposto un modo di garantire una classe dirigente che abbia determinati requisiti, secondo le procedure che immagina. Questa classe dirigente cosa dovrebbe fare? Pensioni, ammortizzatori sociali, ambiente, energia, innovazione, industrie, rifiuti, scuola, formazione, università, sanità, infrastrutture, bilancio, poltica estera, e tanto altro. La “forma” nella scelta, non garantisce la sostanza della scelta.

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Giovanni Nocera
Sono Giovanni: marito di Chiara e padre di tre splendidi bimbi. Siciliano a Roma. Mi sono ritagliato questo spazio diversi anni fa e nel tempo questo sito è stato lo specchio delle mie attività. Sono appassionato della più alta forma di carità, secondo la definizione della Politica di Paolo VI. Mi impegno per i miei concittadini del Municipio 5 di Roma Capitale. Un occhio ad innovazione, lobbying ed internet marketig, soprattutto se riescono a funzionare insieme!

4 Comments

  1. tratto dal sole24ore.com
    Il ministro dell’Economia tedesco, Michael Glos, ha rassegnato le dimissioni assestando un duro colpo al Governo di Berlino, alle prese con la peggiore crisi economica dalla Seconda guerra mondiale. Candidato alla sostituzione è Thomas Bauer, 53 anni, tesoriere della Csu e imprenditore di successo. Il cancelliere Angela Merkel, secondo fonti dei cristiano sociali bavaresi (Csu), il partito di Glos, ha accettato le dimissioni.

    «Per me sarebbe possibile» ha affermato Bauer al quotidiano Die Welt confermando, così, di essere stato in trattative per prendere il posto di Glos. Il candidato ministro è alla guida della Bauer S.p.a. di Schrobenhausen, in Baviera, una ditta specializzata nelle costruzioni sotterranee e attiva in tutto il mondo, e dal 2003 è professore onorario all’Università tecnica di Monaco di Baviera e tesoriere della Csu.

    Forse proprio le discussioni sulla sostituzione del ministro potrebbero essere state il motivo scatenante delle dimissioni di Glos. Quest’ultimo ieri ha inviato una lettera di dimissioni a Horst Seehofer, leader del suo partito, la Csu, e governatore della Baviera, sottolineando la necessità di lasciare spazio a «nuovi talenti nel partito».

    Nella lettera il ministro dell’Economia spiega che, avvicinandosi ai 65 anni, non vuole far parte di nessun governo dopo le elezioni di settembre e che gli elettori devono sapere prima del voto quali persone sono disponibili a ricoprire cariche importanti.
    trovo che l’ultimo pezzo di questo servizio sia oltremodo illuminante

  2. (ANSA) – BERLINO, 8 FEB -Il cancelliere tedesco Angela Merkel e il partito alleato Csu si sono accordati per accettare le dimissioni del ministro dell’Economia Glos. Le aveva rassegnate ieri ma erano state respinte dal partito cristiano-sociale bavarese. Oggi la Merkel e il leader del Csu Seehofer si sono messi d’accordo, ma resta aperta la successione a Glos che secondo ‘Bild’ ha addotto come motivazioni la sua eta’, 65 anni, e la necessita’ di rinnovamento nella sua Csu, il ramo bavarese della Cdu del cancelliere.
    …poveraccio…nn riesco proprio a capire perchè un ministro sia stato costretto a dimettersi…ahi, serva ITALIA, di dolore ostello…scriveva il sommo Daante !!!

  3. gentilissimo signor nocera…qualche gaffe dovevo pur commetterla…nn ho studiato da principe del foro e non ho trascorsi da padre della patria, tantomeno ho dedicato più di dieci minuti alla stesura del mio “programma elettorale”. la mia preparazione scolastica ha sofferto dell’ inadeguatezza delle scuole pubbliche italiane…nonchè della mia scarsa propensione all’ apprendimento !!!detto questo passiamo al nocciolo della questione: ce ne fossero, di politici come lei, disposti a mettersi in discussione ! cosa ne pensa del caso eluana ? come ha vissuto il “golpe” del governo? e le critiche di berlusconi al presidente napolitano? io sono cattolico, e sappiamo tutti di essere peccatori…che non possono e non devono scagliare la prima pietra…ma ho anche dei figli…come mi comporterei io, in assenza di norme precise ? dio ci salvi da tristi situazioni simili…orbene…non sapevo dell’ esistenza, nel nostro ordinamento giuridico, del reato di opinione…me ne faccia un esempio, utile a chiarire i miei dubbi, perchè a me viene in mente solo giacomo matteotti…e non mi sembra che fu giudicato da un tribunale regolare, anzi…la ringrazio come al solito, spero che altre persone si uniscano alla ns discussione, in maniera da poter apportare una crescita nella formazione comune !

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