Già ci raccontano che nonostante tutto è un successo. Per me la consultazione è un flop.
E’ un flop rispetto ad altre consultazioni su argomenti simili: a Priolo votarono quasi 6000 cittadini su 10000, pari al 54% della popolazione.
E’ un flop per un Sindaco che 2 anni addietro riuscì a farsi eleggere dalla gente, gente che ora non lo segue più nelle sue fughe in avanti con annessi slalom. Il Sindaco non è riuscito a replicare il modello leader-popolo di investitura popolare coniato da Berlusconi.
E’, invece, il successo delle istituzioni rappresentative e delle assemblee elettive, cui i cittadini riconoscono valore e non esitano a partecipare alle consultazioni per il rinnovo di questi consessi democratici.
Personalmente posso dire che grazie a questa esperienza, che mi ha visto impegnato in prima linea, ho conosciuto moltissimi giovani che si vogliono impegnare per il bene della città. Credo che, superando il tempo dei NO, dobbiamo avviare la fase delle proposte. Proposte per il nostro futuro, per la nostra città, per il bene dei nostri concittadini.
A Marco Zambuto suggerisco di valorizzare le giovani forze che sono scese in campo, pur con idee diverse, avendo come unico obbiettivo il bene della città di Agrigento.
Politicamente credo che il Sindaco debba prendere atto dello scollamento tra la sua linea ed i cittadini, che non si sono fatti ammaliare da illusori eventi di partecipazione diretta. Mancando al Sindaco il rinnovo dell’investituta popolare, dovrebbe finalmente decidere quale modello di amministrazione della città mettere in atto.