San Calogero e il pane

La festa di San Calogero ad Agrigento è da sempre legata al pane.

Durante una terribile epidemia, il Santo nero percorreva la città e raccoglieva il pane, che gli Agrigentini gettavano a lui dalle finestre, per evitare di essere contagiati. Il Santo nero poi si prodigava nella cura dei più bisognosi.

Per questa ragione la perdita della tradizione del lancio del pane è per me disastrosa. Senza il ricordo di questa radice la festa più sentita della città, come evidenzia la numerosa partecipazione di cittadini e forestieri, si trasformerà, come già alcuni segnali dimostrano, in semplice fanatismo, perchè si recide la tradizione storica che lega affettivamente il Santo nero e gli agrigentini.

Giusto preoccuparsi dello spreco, soprattutto in tempo di crisi. Ma innovare non significa perdere le tradizioni. Sarebbe sufficiente impacchettare le pagnotte in confezioni monodose e così tutelare la tradizione coniugandola con le sensibilità odierne.

Un aspetto, questo, sul quale gli organizzatori non dovrebbero mancare di riflettere.

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Giovanni Nocera
Sono Giovanni: marito di Chiara e padre di tre splendidi bimbi. Siciliano a Roma. Mi sono ritagliato questo spazio diversi anni fa e nel tempo questo sito è stato lo specchio delle mie attività. Sono appassionato della più alta forma di carità, secondo la definizione della Politica di Paolo VI. Mi impegno per i miei concittadini del Municipio 5 di Roma Capitale. Un occhio ad innovazione, lobbying ed internet marketig, soprattutto se riescono a funzionare insieme!