All’Assessore per l’Istruzione e la Formazione Professionale
Nelli Scilabra
All’Assessore per la Famiglia, le Politiche sociali ed il Lavoro
Avv. Giusepper Bruno
AFFINCHE’ IL PIANO RIACCENDA LA SPERANZA: la proposta di Rosario Genchi, Vito Rizzo e Giovanni Nocera.
Le inefficienze della gestione amministrativa e tecnica del Piano Giovani non devono fermarne l’idea di fondo: bisogna investire sui Giovani.
Crediamo che per risollevare la Sicilia dalla amara situazione in cui versa, la soluzione stia nel cercare di costruire delle occasioni di lavoro e di sviluppo per i giovani siciliani. L’idea base della strutturazione di un Piano per i giovani siciliani riteniamo si debba sostenere trasversalmente.
Dalla esasperante esperienza di queste due prime finestre riteniamo opportuno rivedere le procedure sul portale. Bisognerebbe limitare il flusso dell’utenza potenziale, limitando la possibilità di effettuare azioni nel clickday ai soli soggetti ospitanti. Si dovrebbe eliminare la procedura di contatto che porta l’aspirante tirocinante allo stato di selezionato, e fare in modo che i giovani possano raggiungere il solo stato di candidato in giorni precedenti a quello del clickday. L’ultimo click così spetterà alle sole aziende, limitando a monte il flusso dell’utenza potenziale.
Visti i problemi riscontrati nelle due finestre trascorse, che hanno leso il diritto di partecipazione all’Avviso del Piano Giovani, proponiamo all’Assessore Scilabra e all’Assessore Bruno di attivare altri nuovi percorsi di tirocinio affinché venga data a tanti giovani la possibilità di avere una formazione on the job, chiedendo al Governo nazionale il recupero dei 168 milioni di euro che il decreto Giovannini ha stanziato per favorire l’occupazione giovanile nel meridione.
Riteniamo inoltre che i Centri per l’Impiego dovrebbero promuovere, tra le decine di migliaia di ragazzi e aziende iscritte al portale del Piano Giovani Sicilia, la Garanzia Giovani, che prevede, per la sola Regione Siciliana, 178 milioni in favore dei giovani under 30 che non studiano e non lavorano.
Infine, chiediamo un tavolo tecnico con l’Assessore per discutere le proposte fatte.
Palermo, 06/08/2014
Vito Rizzo
Giovanni Nocera
Rosario Genchi