La procedura per l’incrocio dei tirocini previsti dal Piano Giovani è stata contestatissima nei giorni successivi il crollo, prevedibile, del portale informatico. I più oltranzisti denunciavano l’assoluta mancanza di meritocrazia a tutto vantaggio della velocità.
Nella Sicilia delle cose fatte per evitare polemiche, invece di trovare soluzioni meritocratiche, per l’attivazione dei tirocini di Garanzia Giovani si è eliminata anche la velocità a favore di una procedura macchinosa, pensata per chi deve compilare scartoffie e non per l’utente finale.
Una procedura senza tempi certi, senza valutazioni di merito e appoggiata a valutazioni soggettive degli operatori dei centri per l’impiego e dei soggetti attuatori.
Dopo tante polemiche per il piano giovani nessuno avanza critiche ad una procedura senza alcuna misura di trasparenza (graduatorie, elenchi tirocini attivati, report impegni delle risorse?), che non ha eliminato la corsa ma l’ha appesantita per non fare vedere che comunque ottiene il tirocinio chi arriva prima. Se non è il più veloce ha qualche santo in paradiso.